3.2 B2 - La pressione e l'equilibrio dei fluidi
3.2.1 La pressione
Concetto di pressione
L'orso conosce bene la differenza tra peso e pressione!
Se provassimo a colpire un muro con un martello, al massimo riusciremmo a
scalfirlo. Se, invece, proviamo ad applicare la stessa forza a un chiodo,
posto tra il martello e il muro, essa si distribuirà su una superficie
molto più piccola, quella della punta del chiodo, che riuscirà a
penetrare nel muro. Ciò si verifica perché gli effetti di una forza
dipendono non soltanto dalla sua intensità, ma anche dalla superficie
attraverso la quale tale forza si trasmette: quanto più piccola è la
superficie su cui una forza viene applicata, tanto più grande sarà
il suo effetto.
Per tale ragione, oltre alla forza, è opportuno definire un'altra
grandezza fisica, chiamata pressione, che dipende sia dall'intensità
della forza applicata, sia dalla superficie su cui essa agisce. Osserviamo
tuttavia che, per valutare la pressione esercitata da una forza $vec F$ su
una superficie, bisogna considerare la componente $vec F_perp$ della
forza nella direzione $r$ perpendicolare alla superficie. Solo questa
componente, infatti, è efficace. Se tale componente coincide con $vec
F$ , la pressione prodotta è massima (Fig a). Diversamente, la
componente $vec F_perp$ che ha intensità minore di $F$, produce una
pressione intermedia (Fig. b). Nel caso in cui la componente di $vec F$
lungo la direzione $r$ è nulla, la pressione prodotta è nulla
(Fig. c).
Per definire la pressione, consideriamo una forza $vec F$ applicata a una
superficie di area $S$. La forza efficace che agisce sulla superficie
$S$ è la componente $vec F_perp$ della forza perpendicolare alla
superficie.
Definizione 3.14 [Pressione]
La pressione $P$ è una grandezza scalare definita come il rapporto tra
la componente $vec F_perp$ della forza perpendicolare alla superficie
sulla quale agisce e l'area $S$ della superficie stessa.
$P = F_perp /S$
La pressione, dunque, è una grandezza direttamente proporzionale alla
forza applicata e inversamente proporzionale alla superficie su cui tale
forza agisce. L'unità di misura della pressione nel SI è il pascal
(Pa), che corrisponde alla pressione esercitata dalla forza di 1 N
perpendicolarmente alla superficie di 1 m2
$1 uuPa = (1 uuN)/(1 uum^2)$
Se si conosce il valore della pressione $P$ esercitata su una superficie
di area $S$ e si vuole ricavare l'intensità della forza $F_perp$
bisogna applicare la formula inversa
$F_perp = PS$
Esempio 3.6
Calcoliamo la pressione esercitata da una scatola, con un peso
corrispondente a $F = 10\, uuN$ e con base $S = 0.2\, uum^2$, sul suo piano di appoggio.
$P=F/S = (10\, uuN)/(0.2\, uum^2) = 50\, uuPa$
Prima di continuare
-
La pressione è una grandezza ...................... definita come
il ...................... tra la ...................... della forza
...................... alla superficie ...................... sulla quale
agisce e l' ...................... della superficie.
- Per calcolare la pressione esercitata da una forza $vec F$ che
agisce perpendicolarmente a una superficie di area $S$ si applica la
formula ......................
- L'unità di misura della pressione nel SI è il
...................... che corrisponde alla pressione esercitata dalla
...................... di ...................... applicata a una superficie
di ......................
- Il libro che hai in mano può essere appoggiato sul tavolo in
orizzontale o in verticale. In quale caso la pressione esercitata è
maggiore: quando è appoggiato in orizzontale o in verticale?
- . Un tavolo ha massa $50\, uukg$ e su di esso
vi è un oggetto di massa $70\, uukg$. Poiché
ciascun piede del tavolo occupa una superficie di $1\, uudm^2$ , a quale pressione è sottoposto il pavimento?
- Calcola la pressione esercitata sul pavimento da un ragazzo avente
massa di $55\, uukg$ che è appoggiato su una
superficie di $180\, uucm^2$.
- Su una superficie di $2\,, uum^2$ si
esercita una pressione pari a $200\, uuPa$. Calcola
la forza $F_perp$ applicata alla superficie.
3.2.2 La pressione idrostatica
Il principio di Pascal
Definizione 3.15 [Principio di Pascal]
La pressione esercitata su una superficie di un fluido si trasmette in tutte
le direzioni e con la stessa intensità su ogni altra superficie che si
trova a contatto con il fluido.
|
Torchio idraulico |
La pressione di un liquido in un contenitore dipende soltanto dalla sua
profondità, per cui a livelli uguali corrispondono uguali pressioni.
|
Vasi comunicanti |
Legge di stevino
Definizione 3.16 [Legge di Stevino]
La pressione $P$ esercitata da un liquido a una profondità $h$ è
direttamente proporzionale sia alla profondità $h$ sia alla densità
$d$ del liquido.
$P = d g h$
Sulla Terra $g=9.8\, uuN//uukg$. Osserviamo che la
pressione calcolata con la formula precedente è chiamata pressione
idrostatica. Essa rappresenta la pressione esercitata soltanto dal
liquido. Se sulla superficie libera del liquido grava una pressione esterna
$P_"est"$, per esempio la pressione atmosferica, quest'ultima va sommata
alla pressione idrostatica per ottenere il valore della pressione totale
$P_"tot"$ all'interno del liquido. In altri termini, a una profondità
$h$, la pressione totale è
$P_"tot" = P_"est" + dgh$
Esempio 3.7
Calcoliamo la pressione che una colonna d'acqua alta 2 m esercita sulla sua
base.
Poiché la densità dell'acqua è $d = 1000\, uukg//uum^3$ , applicando la legge di Stevino otteniamo:
$P = h d g = 2\, uum * 1000\,
uukg//uum^3 * 9.8\, uuN//uukg = 19 600\, uuN//uum^2$
Esercizio 3.4
Calcola la pressione esercitata sulla sua base da una colonna di mercurio
alta §50 uucm§ (la densità del mercurio è §13 600 uukg/uum^3§ ).
Prima di continuare
-
Il principio di Pascal afferma che la pressione esercitata su una
.......................... di un fluido si
..........................
- Il torchio idraulico è in grado di equilibrare una forza ..................... applicandone una ......................
- La pressione di un liquido in un contenitore dipende soltanto dalla
sua ...................................
- Secondo la legge di Stevino la pressione in un liquido è .......................................
proporzionale alla ........................ e
alla ................................. del
liquido.
- Il rapporto tra le due sezioni di un torchio idraulico è pari a §10§. Calcola l'intensità della forza che si trasmette alla sezione
maggiore quando sulla sezione più piccola è applicata una forza di
§12 uuN§.
- A quale pressione sono sottoposti i pesci che vivono a una profondità di §400 m§ sotto il livello del mare, dal momento che la densità dell'acqua è di §1000 uukg/uum^3§ ?
3.2.3 Il principio di Archimede
Il principio di Archimede
Definizione 3.17 [Principio di Archimede]
Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verso l'alto uguale al peso
del liquido da esso spostato.
Spinta = densità del liquido volume spostato
9.8
Il peso misurato quando il corpo è immerso nel liquido, che corrisponde
alla differenza tra il peso del corpo e la spinta di Archimede, viene detto
peso apparente del corpo:
peso apparente = peso del corpo - spinta
Esempio 3.8
Un corpo con un volume di §0.1 uum^3§ viene immerso
completamente in acqua. Calcoliamo la spinta di Archimede §S§ esercitata
dal liquido.
Applicando la formula otteniamo:
§S = d_{acqua} V 9.8 = 1000
uukg/uum^3 * 0,1 uum^3 * 9.8 uuN/uukg = 980 uuN§
Esercizio 3.5
Un corpo con un volume di §0.1 m^3§ e un peso di §1500 uukg§ viene immerso completamente in acqua. Calcola il peso apparente del
corpo (peso - spinta di Archimede).
In generale, un corpo galleggia quando la sua densità è inferiore a
quella del liquido nel quale è immerso. Pertanto, una nave riesce a
galleggiare, anche se è d'acciaio (che è un materiale più denso
dell'acqua), perché non è un blocco compatto, ma cavo, quindi la sua
densità media risulta inferiore a quella dell'acqua.
Prima di continuare
-
Un corpo immerso in un liquido riceve una .................. verso l' ............... uguale al .................... del ..................... spostato.
- Un corpo affonda nell'acqua quando la sua ........................ ................................ è
.......................................... di quella dell'acqua.
- Un corpo solido galleggia sull'acqua quando la sua ........................ è .................. di quella dell'acqua.
- Perché un corpo immerso in un liquido sembra avere un peso
inferiore di quello vero?
- Che cos'è la spinta di Archimede?
- Un corpo ha un volume di §3 uudm^3§ . Quanto vale la
spinta che riceve quando viene immerso in acqua?
3.2.4 La pressione atmosferica
La pressione atmosferica
La Terra è circondata da un'enorme massa gassosa, l'atmosfera, che è
spessa oltre 100 km. La pressione che l'atmosfera esercita sulla Terra varia
da un giorno all'altro con il mutare delle condizioni meteorologiche. Il
valore della pressione atmosferica può essere misurato con un
significativo esperimento, eseguito per la prima volta da Evangelista
Torricelli nel XVII secolo.
Il dispositivo ideato da Torricelli è chiamato barometro a
mercurio ed è costituito da un tubo di vetro della lunghezza di un metro
chiuso a un'estremità, che viene riempito completamente di mercurio.
L'estremità aperta del tubo, tenuta chiusa con un dito, viene immersa in
una vaschetta contenente a sua volta mercurio. Togliendo il dito, il
mercurio non scende completamente, ma si ferma a un'altezza di 760 uumm al
di sopra del livello del liquido contenuto nella vaschetta.
Esperimento di tipo torricelliano. Gaspar Schott, Technica curiosa, sive,
Mirabilia artis, Würzburg 1664
Nello spazio rimasto sulla sommità del tubo si è creato il vuoto
(assenza di aria e quindi di pressione). Pertanto, si instaura un equilibrio
tra la pressione esercitata dalla colonna di mercurio sul livello del
liquido della vaschetta e la pressione atmosferica che agisce sul liquido
nella vaschetta ma che si trasmette, per il principio di Pascal, fino alla
base del tubo.
Per misurare la pressione atmosferica basta allora calcolare la pressione
idrostatica della colonna di mercurio alta §760 uumm§. Sapendo che la
densità del mercurio è pari a §13600 uukg/uum^3§,
applicando la legge di Stevino possiamo trovare il valore della pressione
atmosferica.
$P_a = h d g = 0.76\, uum * 13600 \, uukg/uum^3 * 9.8\, uuN/uukg =
101209 \, [uuN/uum^2 = uuPa]$
Il valore della pressione atmosferica è stato utilizzato per introdurre
una unità di misura della pressione, denominata appunto atmosfera (atm). Poiché però la pressione atmosferica varia in funzione
delle condizioni meteorologiche, si è stabilito che l'atmosfera standard è la pressione corrispondente a §760 uumm§ di mercurio
alla temperatura di §0 deguuC§ e a livello del mare.
Quindi la pressione atmosferica è §760 uummHg = 760 uutorr = 1.013
uubar = 1 uuatm$ In onore di Torricelli i millimetri di Mercurio
sono chiamati §uutorr§.
La pressione in meteorologia
Si è più volte detto che le condizioni meteorologiche sono
strettamente collegate con la pressione atmosferica e dai suoi valori si
possono fare previsioni sull'andamento del tempo. Dalle mappe, che di solito
ci presentano i meteorologi anche in televisione, è possibile vedere
delle linee più o meno circolari, chiamate isobare, ottenute dall'unione
di tutti i punti corrispondenti ai luoghi che hanno la stessa pressione
atmosferica.
In genere, i meteorologi chiamano anticiclone una zona di alte pressioni,
che può essere calda o fredda. Da essa l'aria fluisce verso il basso e,
diventando più calda, può contenere una maggior quantità di
vapor acqueo e disperdere le nuvole. Pertanto, una zona di alte pressioni
(zona anticiclonica) corrisponde a condizioni di bel tempo. Viceversa, a una
zona di bassa pressione fa seguito l'ingresso di aria umida dal basso che,
raffreddandosi, provoca la formazione di nuvole e di pioggia.
Le isobare segnate sulla mappa indicano la presenza di una zona di alta
pressione, calda, sulla Gran Bretagna, dovuta a un anticiclone estivo.
Prima di continuare.
-
Per misurare la pressione atmosferica si può usare il barometro di
........................................
- L'atmosfera standard corrisponde alla pressione di ......................... §uutorr§ o di circa §100 000§ .............................
- La pressione atmosferica diminuisce al .......................... dell' ............................... rispetto al livello del mare.
- Che cos'è la pressione atmosferica?
- Illustra il funzionamento del barometro di Torricelli.
- Quali sono le unità di misura usate per la pressione atmosferica?
- Esprimi in atm la pressione di §700 uummHg§.
- Esprimi in §Pa§ la pressione di §2 uuatm§.
- Quale dovrebbe essere l'altezza di una colonna d'acqua che produce
sulla sua base una pressione di §1 uuatm§?
- Calcola l'intensità della forza che la pressione atmosferica
standard esercita su un tavolo di §2 m^2§ di superficie.
3.2.5 La misura della pressione
Manometri
Per misurare la pressione dei fluidi si usano i manometri. Questi strumenti
di misura sono differenziali, nel senso che permettono di ottenere la misura
della differenza di pressione fra due ambienti, di cui uno è solitamente
l'atmosfera. In figura è rappresentato il manometro a liquido a tubo
aperto.
Esso è costituito da un tubo di vetro a forma di §U§, all'interno
del quale si trova una certa quantità di mercurio. Come illustrato in
figura, uno dei due rami del manometro è in comunicazione con l'ambiente
contenente il fluido X di cui si vuole misurare la pressione §P_x§,
l'altro è sottoposto alla pressione atmosferica §P_atm§.
Secondo le leggi che regolano l'equilibrio dei fluidi, il dislivello §Delta h§ che si viene a stabilire tra il menisco di destra e quello di
sinistra del mercurio risulta proporzionale alla differenza tra le pressioni
agenti sui due rami del manometro. Applicando la legge di Stevino al liquido
manometrico, si può facilmente mostrare che:
$P_x = P_"atm"+Delta h *d*g$
dove §d§ rappresenta la densità del mercurio, il cui valore a §20
deguuC§ è §13 600 uukg/uum^3§ .
Esempio 3.9
Il dislivello $Delta h$ tra i due rami di un manometro a
mercurio è di §0.5 uum§. Quanto vale la differenza di pressione tra
i due rami del manometro?
Applicando la formula precedente e sostituendo i rispettivi valori,
otteniamo:
$P_"atm" -- P_x = h d g = 0.5\, uum * 13 600\, uukg/uum^3 * 9.8\,
uuN/uukg = 66 640\, uuPa$
Esercizio 3.6
Il dislivello tra i due rami di un manometro a mercurio è di §0.7 uum§. Calcola la pressione incognita del fluido §P_x§ utilizzando per la
pressione atmosferica il valore di §10^5 uuPa$.
Prima di continuare
-
Qual è il funzionamento del manometro a tubo aperto?
- Perché il manometro a tubo aperto è uno strumento
differenziale?
- Vi sono altri tipi di manometro? Come funzionano?
- Il dislivello tra i due rami di un manometro a tubo aperto è di §50 uucm§. Qual è il valore della differenza di pressione misurata dal
manometro?
- Il dislivello tra i due rami di un manometro a tubo aperto è di §30 uucm§, quando la pressione atmosferica è §P_atm = 10^5
uuPa§. Calcola il valore della pressione §P_x§ misurata dal manometro.
- La differenza di pressione §P_atm -- P_x§ misurata da un
manometro è pari a §10^4 uuPa§. Quanto misura il
dislivello §Delta h§ tra i due rami del manometro?
3.2.6 Prima di continuare
Domande e risposte
Domanda 3.8
Che cos'è la pressione?
Risposta8
Domanda 3.9
Che cosa afferma il principio di Pascal?
Risposta9
Domanda 3.10
Che cosa afferma la legge di Stevino?
Risposta10
Domanda 3.11
Che cosa afferma il principio di Archimede?
Risposta11
Domanda 3.12
Che cos'è la pressione atmosferica e in che modo può essere misurata?
Risposta12
Domanda 3.13
Come si misura la pressione di un fluido?
Risposta13
Parole chiave
a. pressione |
1. strumento che permette di misurare la pressione di un
fluido |
b. pascal |
2. quantifica la forza esercitata su un'unità di superficie |
c. principio di Pascal |
3. i liquidi e i gas |
d. pressione idrostatica |
4. consente di misurare la pressione atmosferica |
e. principio di Archimede |
5. la pressione esercitata da un liquido e
regolata dalla legge di Stevino |
f. spinta idrostatica |
6. unità di misura della pressione nel SI |
g. barometro |
7. la forza che un liquido esercita su un corpo immerso in
esso |
h. manometro |
8. permette di calcolare la spinta idrostatica |
i. fluidi |
9. descrive il comportamento della pressione in un liquido
compresso |
© Prof.ssa Anna Pellegrini - Ing. Luciano Pirri